Magnetoterapia

I campi magnetici vengono impiegati a scopo terapeutico già da qualche decennio in medicina umana e da poco meno in medicina veterinaria.

E’ scientificamente dimostrato che questi interagiscono con i tessuti biologici che ne sono attraversati; infatti tutte le sostanze presentano un comportamento magnetico a seconda della loro permeabilità.

Un campo magnetico può essere generato da un magnete naturale permanente  (calamita) oppure da un magnete artificiale temporaneo (elettromagnete). E’ quest’ultimo che trova applicazione nel settore della medicina veterinaria, si parla infatti di elettromagnetoterapia.

L’elettromagnete può generare diverse tipologie di campi, il più utilizzato a scopo terapeutico è di tipo pulsato, a bassa frequenza(inferiore a 100 Hz) e a bassa intensità (inferiore a 100 gauss).

La nostra apparecchiatura

L’apparecchio di magnetoterapia utilizzato nel nostro Centro è “Easy terza serie” versione Flexa della ditta ASA. E’dotato di due solenoidi (elettromagneti artificiali) rettangolari, morbidi e adattabili alle varie parti del corpo di cani e gatti di tutte le taglie. Si possono infatti utilizzare come tappetini su cui adagiare l’animale e, nel caso di patologie articolari ad esempio, si possono avvolgere direttamente attorno all’arto interessato.

La terapia magnetica è, inoltre, una delle poche che può essere utilizzata nell’immediato post-operatorio senza creare discomfort o dolore nel paziente.

Il numero di applicazioni consigliate per avere un’efficacia terapeutica è di dieci – quindici sedute.

Effetti terapeutici

Il successo di questa terapia fisica è dovuto al fatto che  associa molteplici meccanismi di azione e ha scarsissimi effetti collaterali. Come già detto, il campo magnetico attraversa i tessuti biologici completamente e in profondità per cui esplica la sua azione anche a livello di ossa, visceri, muscolatura profonda.

Azione a livello sistemico

Aiuta a ridurre i tempi di remissione in quanto ha effetto antiflogistico,antiedemigeno ed antidolorifico, ha attività batteriostatica, aumenta l’irrorazione vascolare, aiuta a risolvere lo spasmo muscolare, favorisce i processi di guarigione dei tessuti molli.

Indicazioni in ortopedia

Migliora l’osteogenesi e favorisce la formazione del callo osseo quindi è molto utilizzata in caso di lesioni scheletriche, traumatiche e degenerative; accelera il processo di guarigione delle fratture ed è indicata in situazioni di consolidazione delle pseudoartrosi.

Può essere utilizzata anche in presenza di mezzi di sintesi (placche, chiodi, fissatori esterni, protesi…) in quanto provoca un riscaldamento dei tessuti estremamente ridotto.

Si può applicare anche in caso di tendiniti, contratture, strappi muscolari, contusioni, distorsioni, malattie reumatiche e infiammatorie.

E’ molto indicato in caso di patologie articolari dolorose sia di carattere acuto (artriti) che cronico (artrosi).

Indicazioni in neurologia

Trova applicazione in caso di affezioni sia infiammatorie che degenerative (ernia del disco, trombi fibrocartilaginei, neuropatie periferiche…). Spesso le patologie neurologiche si accompagnano a lesioni esposte della cute quali piaghe ed ulcere da decubito che possono essere trattate con la magnetoterapia che ne favorisce la cicatrizzazione.

Cosa ne pensano cani e gatti

La terapia è totalmente indolore e i pazienti la accettano sempre di buon grado.

E’ anche presente la modalità opzionale di vibrazione che permette di effettuare un piacevole massaggio lungo la zona trattata.